Erasmus+ “Let’s go Green!” – Quinta mobilità Grecia

Data: 04/11/2023

ERASMUS+ KA220-SCH “Let’s go green!”

Project number: 2021-1-RO01-KA220-SCH-000034430

KA2 - Cooperation Partnerships in school education

 

PROJECT JOURNAL – CHALKI, GREECE

C5 – „A zero pollution ambition for a toxic-free environment. Plastic and

water pollution. Ways of eliminating pollution

23.10.2023 – 27.10.2023

Il Collegio Economico "D. Cantemir" Suceava coordina il progetto Erasmus+ KA220 "Let’s go green!" da gennaio 2022 a dicembre 2023, in collaborazione con scuole europee: Gymnasio L.T. Chalkis, Chalki, Grecia, Istituto d'Istruzione Superiore Francesco Ferrara Mazara del Vallo, Italia, Ogolnoksztalcace im. Unii Lubelskiej w Lublinie, Lublin, Polonia, Neringos gimnazija, Lituania, Neringa, Lituania, AEVA – Associacao para a Educacao e Valorizacao da Regiao de Aveiro, Aveiro, Portogallo. Dal 23.10 al 27.10.2023, docenti e studenti delle scuole partner hanno partecipato alla quinta mobilità all'interno del progetto, a Chalki, Grecia, un'attività di apprendimento, formazione e insegnamento organizzata da Gymnasio L.T. Chalkis. Le attività avevano come tema centrale "Un'ambizione a inquinamento zero per un ambiente privo di tossine. Inquinamento da plastica e acqua. Modi per eliminare l'inquinamento". Il piano d'azione inquinamento zero (verso un inquinamento zero per aria, acqua e suolo) fa parte della strategia del Green Deal europeo.

Gli studenti hanno capito che l'inquinamento danneggia la nostra salute e il nostro ambiente ed è la principale causa ambientale di molteplici malattie mentali e fisiche e di morti premature, specialmente tra i bambini, le persone con determinate condizioni mediche e gli anziani. Oltre a influire sulla salute delle persone, l'inquinamento è una delle principali cause della perdita di biodiversità. Riduce la capacità degli ecosistemi di fornire servizi come la sequestrazione del carbonio e la decontaminazione. La visione di un inquinamento zero entro il 2050, che include obiettivi per ridurre l'inquinamento atmosferico, dell'acqua e del suolo a livelli che non sono più considerati dannosi per la salute e gli ecosistemi naturali, rispettando così i limiti con cui il nostro pianeta può far fronte, creando un ambiente privo di tossine.

Le attività durante questo LTT si sono concentrate sull'inquinamento nel Mar Mediterraneo e hanno evidenziato l'urgente necessità di ridurre l'uso della plastica nella vita quotidiana. Gli studenti hanno conosciuto la straordinaria biodiversità del Mar Mediterraneo, le minacce che essa affronta, mentre l'obiettivo finale era capire l'impatto della plastica e dei microplastici sull'ecosistema e la necessità di eliminarne l'uso per raggiungere un futuro sostenibile per il nostro pianeta.

L'obiettivo principale di questo LTT era sensibilizzare sull'importanza di un uso corretto e responsabile dell'acqua, verificare l'impatto del turismo sull'ambiente e promuovere azioni in diversi settori per ottenere un ambiente privo di tossine. Partecipando alle attività proposte, gli studenti hanno scoperto cos'è un ambiente privo di tossine e come raggiungerlo, esempi di sostanze chimiche tossiche nell'ambiente, come prevenire ulteriori inquinamenti chimici in futuro, quali sono le sostanze di interesse.

Perché abbiamo scelto questa destinazione per organizzare l'attività di apprendimento?

Chalki è la prima "isola verde". È la più piccola isola abitata del Dodecaneso. Fa parte dell'unità regionale di Rodi. Ha una popolazione permanente di 330 persone (che aumenta durante i mesi estivi), concentrata nell'unico villaggio Emporio.

Nell'aprile 2022, Chalki ha avviato un progetto per elettrificare i propri mezzi di trasporto passando alle auto elettriche. Insieme alle auto, l'isola sta costruendo una centrale fotovoltaica destinata a fornire elettricità a tutti i suoi abitanti. Questo progetto fa parte dell'iniziativa del governo greco volta a trasformare le isole greche in modelli di economia verde, autonomia energetica ed eco-mobilità a partire dalle isole più piccole e non collegate tra loro. Chalki è la prima delle numerose piccole isole dell'Egeo a essere trasformata dal governo greco, che ha firmato nel 2021 un accordo per trasformarle in "isole verdi". Questo ha segnato l'inizio del progetto "GR-Eco", che mira a rendere le isole indipendenti dalla rete nazionale fornendo loro fonti di energia rinnovabile. Come parte di questa iniziativa, Chalki ha ricevuto una centrale elettrica solare e una donazione di veicoli elettrici per i suoi servizi pubblici.

La rete di telecomunicazioni è stata anche aggiornata da Vodafone Grecia, fornendo all'isola tecnologie 5G e IoT per trasformare Chalki in un'isola più connessa e sostenibile. Questo ha fatto una grande differenza nella vita delle persone, migliorando il loro tenore di vita, aumentando l'inclusione e contribuendo a stimolare l'economia.

Nel centro della città sono state installate una bacheca informativa turistica intelligente, una panchina alimentata a energia solare e stazioni di ricarica per telefoni alimentate a energia solare, e un servizio di controllo della flotta IoT sta aiutando la città a monitorare i suoi veicoli municipali.

Il 23.10.2023 si è svolta l'accoglienza ufficiale presso la scuola greca di Chalki. Ogni scuola partner ha presentato la propria squadra e, per conoscersi meglio, gli studenti hanno partecipato a attività rompighiaccio organizzate dagli studenti greci.

Inoltre, gli studenti di ciascun paese hanno presentato i propri paesi e le scuole e esempi di campagne di successo per combattere l'inquinamento atmosferico, dell'acqua e del suolo a livello nazionale.

Gli studenti hanno partecipato a un laboratorio educativo con il tema "Presentazione delle piante aromatiche e delle erbe dell'isola di Chalki" tenuto da un agronomo del vivaio regionale. Hanno scoperto che la flora di Chalki è composta da 519 taxa di piante vascolari, di cui 29 sono sotto protezione legale e 109 sono state segnalate qui per la prima volta. La coltivazione di piante aromatiche e medicinali è destinata a svolgere un ruolo importante nel profilo agricolo del paese grazie a vantaggi quantitativi e qualitativi. La coltivazione di piante aromatiche può aiutare i piccoli agricoltori a rafforzare il loro sostentamento e, di conseguenza, a ottenere un maggiore accesso a una gamma più ampia di risorse e a svilupparle in attività di successo e sostenibili. Le piante aromatiche sono spesso utilizzate come medicinali naturali a causa delle loro proprietà curative e farmacologiche intrinseche: salvia, rosmarino, citronella, timo, ecc.

Gli studenti hanno piantato erbe aromatiche nell'orto ecologico della scuola.

Per catturare gli aspetti ecologici, gli studenti hanno partecipato a un concorso fotografico: "I nostri sentimenti per l'ambiente".

Il martedì 24.10.2023, studenti e insegnanti hanno partecipato a un dibattito con il tema "La straordinaria biodiversità del Mar Mediterraneo". Il bacino del Mediterraneo è un punto caldo riconosciuto per la biodiversità. Con 15.000-25.000 specie, la sua diversità floristica è eccezionale e il 60% delle specie sono endemiche. Circa un terzo della fauna mediterranea è anche unica nella regione. Molte di esse sono considerate vulnerabili, in pericolo o minacciate di estinzione a causa del degrado del loro habitat. L'inquinamento, le siccità, le specie invasive aliene e il sovrasfruttamento sono anche importanti fattori per la diminuzione della biodiversità mediterranea. Gli studenti hanno scoperto che le coste sono sotto costante e crescente pressione umana causata dalle attività dei 150 milioni di residenti e l'arrivo di 200 milioni di turisti ogni anno, le cui conseguenze sono state incontrollate per decenni.

La conclusione del dibattito è stata: la situazione attuale può essere espressa sotto forma di un'equazione semplice: Grande ricchezza biologica + Forte pressione umana = Erosione della biodiversità; già almeno 306 specie animali e vegetali sono minacciate nel Mediterraneo.

Gli studenti hanno partecipato a un laboratorio educativo dal tema "Sensibilizzazione sull'importanza dell'uso responsabile dell'acqua". Sensibilizzare sull'uso responsabile dell'acqua e sulla sua conservazione è cruciale per promuovere pratiche sostenibili e proteggere questa preziosa risorsa. Gli studenti hanno imparato come assumersi la responsabilità personale delle proprie abitudini di consumo dell'acqua e agire da modelli all'interno delle loro comunità: condividere consigli per il risparmio d'acqua, adottare elettrodomestici e apparecchi efficienti, riparare tempestivamente le perdite e praticare un consumo consapevole dell'acqua nelle attività quotidiane. Hanno capito che guidando con l'esempio, le persone possono ispirare gli altri a fare altrettanto. Inoltre, gli studenti hanno compreso il valore dell'acqua e il proprio ruolo nella sua preservazione.

Nel pomeriggio, gli studenti hanno partecipato a un webquest "Inquinamento ambientale" [link al webquest]. Hanno promosso questo aspetto creando volantini, facendo presentazioni e componendo una canzone sull'importanza della protezione dell'ambiente.

Il mercoledì 25.10.2023, studenti e insegnanti hanno partecipato a una visita tematica alla Fish Farm di Kania, alla ricerca di erbe aromatiche e al loro riconoscimento lungo il percorso. Per catturare gli aspetti ecologici, gli studenti hanno partecipato a un concorso fotografico: "I nostri sentimenti per l'ambiente".

Gli studenti e gli insegnanti hanno partecipato a una visita educativa al Comune di Chalki - presentazione della politica ambientale dell'attività (comprendente il profilo dei partecipanti per organizzazione, obiettivi e risultati dell'attività). Hanno assistito a una presentazione sull'riciclaggio, la dissalazione dell'acqua, l'energia verde e la pulizia simbolica delle spiagge.

Il giovedì 26.10.2023, studenti e insegnanti hanno partecipato a una visita tematica alla Stazione Idrobiologica di Rodi per una presentazione dell'inquinamento dei mari da parte dei biologi della stazione. Hanno anche partecipato a una visita educativa al "Trono di Helios" (un'esperienza 9D della storia di Rodi in 30 minuti).

Venerdì 27 ottobre 2023, gli studenti hanno prodotto la quinta parte del Green Deal Toolkit: hanno lavorato su quiz interattivi, utilizzando le ultime risorse/piattaforme tecnologiche, concentrandosi sull'inquinamento ambientale e sui modi per eliminarlo, fornendo suggerimenti e indizi per le risposte sbagliate e fonti affidabili per ulteriori informazioni per ogni risposta corretta. Inoltre, hanno giocato a un gioco Kahoot [link al gioco Kahoot].

Nel pomeriggio, gli studenti e gli insegnanti hanno partecipato a una visita culturale a Kalithea e Lindos, al museo delle api in autobus (Patrimonio dell'Umanità UNESCO).

Lavorando sui risultati del progetto a livello internazionale, i partecipanti hanno migliorato la comunicazione in lingua inglese e il vocabolario nelle aree legate all'ambiente, alle competenze informatiche, sociali e culturali. Inoltre, hanno sviluppato il pensiero critico, lo spirito di squadra, la responsabilità verso la natura, atteggiamenti sostenibili, azioni ecologiche ed economiche, al fine di garantire condizioni di vita comparabili o migliori per le generazioni presenti e future.

L'educazione all'aperto, le visite educative (gli studenti hanno partecipato a una varietà di sfide avventurose), la curiosità e il divertimento durante le attività (condivisione di InstaStories, foto sui social media) hanno aumentato la qualità e la quantità del processo di apprendimento. Partecipando a tutte le attività e entrando in contatto con diverse culture, gli studenti sono diventati sensibili al patrimonio europeo, alla cultura europea ecosostenibile e desiderosi di proteggere consapevolmente l'ambiente.

Le attività svolte nei laboratori scolastici e nelle discussioni aperte hanno dato agli studenti l'opportunità di mostrare il loro potenziale artistico e creativo, di partecipare a esperienze che li hanno aiutati a imparare non solo informazioni scientifiche, ma anche modi pratici di agire.

Partecipando alle lezioni utilizzando webquest, strumenti Microsoft e web 2.0 e il gioco di Google in modo interculturale, gli studenti hanno stimolato il loro successo accademico, migliorando il loro livello di inglese e il vocabolario specifico legato all'ambiente.

Cosa abbiamo imparato sulla cultura gastronomica greca?

La cucina greca utilizza principalmente ingredienti locali freschi come verdure mediterranee, olio d'oliva, yogurt greco, miele greco, formaggio feta, vari tipi di pesce e carne, e muesli. I piatti greci sono deliziosi e ricchi di una varietà di erbe fresche e secche. Il cibo è una parte fondamentale della cultura greca. Ci sono letteralmente centinaia di piatti! Questa guida al cibo della Grecia include 50 dei piatti greci più popolari.

Tuttavia, il cibo greco riguarda molto di più che solo sapori e piatti. Si tratta degli ottimi ingredienti, della lunga procedura coinvolta nella preparazione del cibo e della cultura della condivisione dei piatti con gli altri (dieta mediterranea). Il cibo greco inizia con l'olio d'oliva extravergine e il formaggio feta.

Tradizionalmente, il cibo in Grecia è fatto con ingredienti freschi. Si utilizzano verdure, vari tipi di "horta" (verdure selvatiche), legumi, noci, yogurt greco, formaggio, cereali, pesce e piccole quantità di carne. Frutta fresca, miele e spezie sono molto popolari.

La conclusione è che la dieta mediterranea, alla quale appartiene la cucina greca, è una delle più sane al mondo! Grazie alla qualità e alla varietà degli ingredienti, i piatti greci sono ricchi di antiossidanti, vitamine, minerali e grassi sani, che contribuiscono a mantenere la buona salute.

 

Responsibility for the information and views set out in this publication lies entirely with the

project team. The European Commission support for the production of this publication does

not constitute an endorsement of the contents which reflects the views only of the authors, and the Commission cannot be held responsible for any use which may be made of the information contained therein.

 

 

questo documento è una traduzione automatica dell'originale project journal Erasmus+ Let's Go Green! Chalki, Greece

Gallery Widget